Resto al Sud

Dotazione: 1,25 miliardi a valere sul Fondo di sviluppo e coesione

Scadenza: fino ad esaurimento fondi

Obiettivi: sostenere la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno e nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e 2017

Beneficiari: imprenditori Under 46 residenti nelle regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna e comuni del cratere sismico di Lazio, Marche e Umbria.
Fino al 31/12/2020 può presentare domanda chi era in possesso del requisito anagrafico (under 46) alla data del 01/01/2019.
Non ci sono limiti di età per i 24 Comuni compresi nelle aree del cratere sismico del Centro Italia nei quali più del 50% degli edifici è stato dichiarato inagibile.
Per accedere alle agevolazioni occorre non risultare titolare di partita iva movimentata o essere rappresentante legale di società iscritte al registro delle imprese alla data del 21 Giugno 2017.

Spese ammissibili: sono ammissibili alle agevolazioni le spese relative all’acquisto di beni e
servizi rientranti nelle seguenti categorie:

• opere edili di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria connessa all’attività nel limite massimo del 30% del programma di spesa;
• macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica;
• programmi informatici e servizi ICT connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
• capitale circolante per lo svolgimento dell’attività d’impresa nella misura massima del 20% del programma di spesa;
• materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze e canoni di locazione per immobili, eventuali canoni di leasing, acquisizione di garanzie assicurative funzionali all’attività finanziata.

Entità del contributo: il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in una
combinazione di fondo perduto e finanziamento a tasso zero, nello specifico:

• contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo;
• finanziamento bancario pari al 65% dell’investimento da restituire in massimo 8 anni, con 2 anni di preammortamento.

Nel caso in cui la domanda venisse presentata da richiedente singolo si potrà ricevere
un finanziamento massimo nella misura di 50.000 euro. Si arriva a un massimo di 200.000
euro nel caso di società composte da quattro soci.